Ma… Cos’è la Terapia Occupazionale?

Cos’è la Terapia Occupazionale?

“La Terapia Occupazionale (T.O.) è la professione sanitaria della riabilitazione che promuove la salute e il benessere della persona attraverso l’occupazione. ” (WFOT 2004 )

Perché il termine “occupazionale“?

Le occupazioni (traduzione del termine inglese occupation) sono quelle attività SIGNIFICATIVE per la persona, che nella quotidianità VUOLE, DEVE o CI SI ASPETTA faccia.

Se ci soffermiamo per un momento a pensare alle nostre giornate, sono un susseguirsi continuo di attività: lavarsi i denti, preparare la colazione, passare l’aspirapolvere, fare la spesa, svolgere il proprio lavoro etc.

Come sono classificate le Occupazioni?

I Terapisti Occupazionali suddividono le Occupazioni in 3 grandi Sfere:

  • CURA DI SE’: sono le attività volte alla cura della propria persona (vestizione, alimentazione, igiene) o delle proprie cose
  • PRODUTTIVITA’: attività lavorativa, apprendimenti e scuola, attività di volontariato.
  • TEMPO LIBERO: attività ricreative, sportive, uscite con amici etc.

La Terapia Occupazionale è una pratica centrata sul Cliente. Cosa vuol dire?

I Pazienti vengono attivamente coinvolti nel processo terapeutico: dalla scelta degli obiettivi alla verifica dei risultati; questi ultimi, nello specifico, sono misurati in termini di partecipazione o di soddisfazione derivata dalla partecipazione.

La Terapia Occupazionale nella pratica

Le occupazioni individuate come obiettivi dai Clienti sono sia il fine ultimo dell’intervento, ma anche il mezzo elettivo della Terapia Occupazionale.

È infatti attraverso lo svolgimento delle attività che si cerca di migliorare le abilità (motorie, cognitive, emotive e relazionali) della persona.

Qualora dovessero permanere limitazioni alla partecipazione si individuano strategie per poter fare l’attività in modo diverso, ausili o strumenti per poterle svolgere.

Si può infine agire sull’ambiente (fisico, sociale, culturale) affinchè esso non rappresenti più una barriera.

Si sottolinea l’importanza quindi dello svolgere l’intervento nella situazione più ecologica possibile (domicilio, posto di lavoro, orario adeguato etc.)

Come si diventa Terapisti Occupazionali?

Il Corso di Laurea in Terapia Occupazionale rientra nella Classe delle lauree nelle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2).

Si articola in tre anni e prevede un esame di Stato finale per l’abilitazione alla pratica professionale.

Per poter esercitare, il terapista occupazionale deve essere iscritto all’albo terapisti occupazionali che fa parte della Federazione Nazionale degli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione, TSRM-PSTRP

Presso Studio Kea, nei centri di Trieste e Fiumicello, trovate una Terapista Occupazionale a vostra disposizione per domande, colloqui o prese in carico.

Dott.ssa Medeossi Valentina
Terapista Occupazionale